“Paura dell’Inter considerando il mercato? Paura è una parola grossa, stiamo parlando di sport. Non seguo il nostro mercato, figuriamoci quello dell’Inter. Non mi interessa. Così come siamo abbiamo la ferma convinzione di essere protagonisti, dobbiamo pensare a noi e dare il 100% che abbiamo, cosa che non abbiamo sempre fatto ma i segnali ultimamente sono positivi”. Maurizio Sarri non si lascia impressionare dai movimenti dei rivali, che si sono già assicurati Young e sono a caccia di Eriksen e Giroud. La Juve deve andare avanti per la propria strada e anche lo scontro diretto dell’1 marzo è qualcosa a cui il tecnico non intende pensare.
“Alle tabelle non credo, sono una delle più grandi cazzate nella storia del calcio. Bisogna avere la testa per affrontare il Parma in maniera giusta. Un mese e mezzo nel calcio è una vita, può succedere di tutto”. A proposito della sfida contro i ducali, sulla possibilità di schierare insieme Dybala, Ronaldo e Higuain, Sarri ribadisce che “vogliamo essere una squadra che domina la partita ma senza mettersi nelle condizioni di rischiare. La difficoltà spesso sta in questo. Solo Higuain ha un ruolo ben preciso, gli altri due sono giocatori di un livello straordinario, più istintivi, che non hanno una collocazione ben definita in campo. C’è da trovare un equilibrio forte”.
Di sicuro per il tecnico bianconero non ci sono problemi di compatibilità fra Dybala e Ronaldo. “Paulo le cose migliori le sta facendo con tutti, in tutte le soluzioni. Con lui e Ronaldo abbiamo meno riferimenti per via centrale ma è un falso mito che non possono giocare insieme”. (ITALPRESS)