Via libera alla dichiarazione finale dai Paesi partecipanti alla Conferenza di Berlino sulla crisi libica che prevede, tra gli altri punti, il cessate il fuoco permanente, un embargo sulle armi, l’avvio di un processo politico per arrivare a un governo unico.
Libia, ok dalla Conferenza di Berlino a cessate il fuoco ed embargo armi
Nella sede della Cancelleria federale tedesca
presenti, tra gli altri, la padrona di casa Angela Merkel; il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, e il suo inviato speciale in Libia, Ghassan Salamè; la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen; il presidente del Consiglio Ue, Charles Michel; il presidente del Governo di Tripoli, Fayez al Serraj, e il generale Khalifa Haftar; il presidente turco Tayyip Erdogan; il presidente russo Vladimir Putin; il segretario di Stato americano, Mike Pompeo; il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, con il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio; il presidente Francese Emmanuel Macron; il premier inglese Boris Johnson.
“L’Italia – afferma il premier Giuseppe
Conte- è disponibile a essere in prima fila per quanto riguarda un impegno di responsabilità per il monitoraggio della pace”.