“Sulla conferenza di Berlino dobbiamo essere fiduciosi, non possiamo rassegnarci al fatto che la popolazione libica continui a vivere nella sofferenza. Lo facciamo per loro e nell’interesse dei paesi limitrofi – ha aggiunto -. La comunità internazionale deve esercitare un ruolo, mettendo da parte egoismi o visioni molto faziose. L’ottimismo mio è sempre massimo ed è massima la determinazione per conseguire un risultato”.
Conte ha poi risposto così alla domanda se l’Italia invierà soldati in Libia: “Non lo escludiamo, ne discuteremo a Berlino. Se daremo un indirizzo politico alla crisi libica siamo disponibili. Ci devono essere le condizioni di sicurezza e un percorso politico molto chiaro”.
(ITALPRESS).