“Dobbiamo migliorare sulla tenuta del campo e nel saper soffrire tutti insieme. Abbiamo grandi margini di miglioramento. Voglio vedere partecipazione e voglia di lottare. Vedo negli occhi dei ragazzi, da quando sono arrivato, che stanno dando tutto”, ha aggiunto Rino Gattuso.
“L’Inter è una squadra che sa soffrire e sa stare bene in campo, combattendo su ogni pallone: questo è merito di Conte. Per me è un derby? Sono orgoglioso di essere l’allenatore del Napoli. Sinceramente non penso al fatto che i rivali di domani si chiamino Inter. Il mio passato è passato. Ora pensiamo a preparare bene il match e ad affrontarlo al meglio”, ha spiegato ancora l’allenatore del Napoli.
“Mercato? Mertens? La mia idea è portare rispetto a questo gruppo di calciatori, che mi sta dando tanto: non parlo di mercato. Se arriverà qualcuno ne parlerò ma solo dopo l’arrivo. Mi piace giocare con le ‘coppie’ e numericamente a centrocampo siamo un po’ in inferiorità numerica. Mertens ogni volta che toccava palla in settimana aveva fastidio. Ha fatto una risonanza e ha un po’ di problemi agli adduttori: per questo lo abbiamo mandato a casa, per farsi manipolare da un uomo di fiducia; tornerà mercoledì sera”, ha concluso Gattuso.
(ITALPRESS).