“Il mio impegno è per i giovani: per gli studenti e per i ricercatori, per garantire migliori condizioni di accesso all’università, più diritto allo studio e più opportunità. L’università oggi è troppo vecchia e ha bisogno di nuove energie. Troppi nostri giovani vanno all’estero, abbiamo la necessità di avere un’università più giovane e più internazionale”. Lo ha detto a Sky TG24 il ministro designato dell’Università e della ricerca Gaetano Manfredi.
“L’età media dei docenti e dei ricercatori in Italia è tra le più alte in Europa. Dobbiamo garantire l’accesso e in questa maniera – ha aggiunto – daremo opportunità ai ragazzi e daremo più energia alla nostra università, saremo più competitivi e aiuteremo il Paese a crescere. Credo che serva uno sforzo straordinario sull’accesso alla posizione di ricercatore in maniera regolare e in maniera tale che ogni persona meritevole sappia di avere un’opportunità”.
“Il sistema universitario – ha concluso – è un sistema nazionale ed è una grande infrastruttura che unifica il Paese, forma la nuova classe dirigente, aiuta l’economia e sviluppa una coscienza critica dei cittadini, quindi dobbiamo pensare all’università come una grande realtà nazionale con tante specificità, ma senza dimenticare nessuno e aiutando il sistema a crescere in maniera integrata”.
(ITALPRESS)