La macchina organizzativa dei Palermo Ladies Open 2020 è già in moto. Dopo il successo del 2019, sono tanti i progetti sul tavolo in vista della 31esima edizione in programma sui campi del Country Club del capoluogo siciliano dal 18 al 26 luglio prossimi. “Siamo in partenza per la nuova avventura dove pensiamo di confermare non solo il parterre delle giocatrici top 10 e top 20 ma abbiamo anche previsto un rifacimento totale del villaggio che sarà riallestito in maniera diversa con un direttore artistico che curerà gli eventi” le parole di Oliviero Palma, direttore del torneo, nel corso di un forum all’Italpress.
Sono già 500 i biglietti venduti a otto mesi dall’inizio del torneo, che dal 22 al 28 marzo prossimi sarà anche presentato nella Grande Mela. “Vogliamo portare il brand Palermo davanti ai tour operatori di New York per allestire un programma di pacchetti che comprenda percorsi culturali, gastronomici e paesaggistici. Oltre ad essere internazionale per le giocatrici e la risonanza sportiva, riteniamo che il torneo debba essere internazionale anche come pubblico e quindi vogliamo presentare il torneo a York, visti i tanti risultati social ottenuti, e lo presenteremo presso l’accademia di John Mc Enroe”.
Il pubblico palermitano si aspetta le migliori giocatrici e dopo Kiki Bertens, che nell’ultima edizione ha perso in finale contro la svizzera Jil Teichmann, gli organizzatori puntano ad avere in tabellone nel 2020 un’altra top ten. Anche se il sogno si chiama Maria Sharapova. “È una possibilità ancora oggi in piedi, siamo in trattativa con i suoi manager. A fine gennaio, dopo gli Australian Open, ci incontreremo per verificare se questa possibilità e speranza può diventare realtà”. (ITALPRESS)