L’ispezione ha interessato in totale 968 aziende di ristorazione, di cui 198 hanno evidenziato irregolarità, determinando la contestazione di 25 violazioni penali e 247 amministrative alle normative nazionali e comunitarie, con conseguenti sanzioni pecuniarie per 204 mila euro.
La sospensione per 21 imprese è arrivata per rilevanti carenze igienico-sanitarie e strutturali. Sono state sequestrate oltre 900 kg di derrate alimentari (carni, formaggi, frutta ed ortaggi, olio) riscontrati in assenza di tracciabilità, custoditi in cattive condizioni sanitarie e in ambienti inadeguati nonché destinati all’impiego nelle pietanze sebbene di qualità inferiore a quanto previsto.
Le operazioni di maggior rilievo sono state eseguite dai Nas a Pescara, Firenze, Potenza, Caserta, Ancona, Udine, Aosta e Catania.
(ITALPRESS).