La Sicilia rispedisce al mittente il patto per la Salute, “Irricevibile”
“La Regione Siciliana e altre grandi regioni non sono disponibili a firmare questo patto se non si metteranno le stesse nelle condizioni di recuperare medici – aggiunge Razza -. Il Governo nazionale non può pensare di non dare strumenti e poi far sì che della mancanza degli specialisti ne rispondano le regioni. Abbiamo dato dei suggerimenti su come coinvolgere gli specializzandi, su come impegnare in via straordinaria i medici non specialisti, attendiamo risposte”.
Per quanto riguarda le stabilizzazioni di precari e la creazione di nuovi posti nel settore sanitario, “dall’1 gennaio dello scorso anno a oggi – spiega Razza – la Regione Siciliana un primato l’ha conquistato: sono stati quasi 7.000 i contratti di assunzione a tempo indeterminato. In parte hanno riguardato stabilizzazioni di personale precario, in parte hanno riguardato nuovi concorsi espletati in tutta l’Isola. Complessivamente, sono oltre 3 mila le posizioni mandate a concorso tra personale medico, infermieristico e operatori socio-sanitari”.
(ITALPRESS).