“La legge entrerà in vigore ed è stata approvata dal governo gialloverde – ha aggiunto Orlando -. Cercheremo di ottenere degli interventi per una compensazione che eviti un processo infinito, è là che bisogna agire“.
“La questione che noi poniamo è che se si decide di lasciare l’interruzione della prescrizione al primo grado di giudizio, come avvenuto con la cosiddetta norma ‘Bongiorno-Bonafede’, ci sia anche una modifica del processo che garantisca che il processo abbia tempi certi – ha spiegato l’ex ministro della Giustizia -. Mi sembra fisiologico che su questo tema l’interlocutore sia Bonafede, poi alla fine una chiusura dovrà essere fatta dal Presidente del Consiglio. Andare a cercare le diverse anime del M5S, che pure ci sono, mi sembra una strada sbagliata. Non si farebbe molta strada andando a cercare un sponda o cercando di dividere il M5S, non abbiamo nessun interesse a produrre divisioni ma ci interessa avere una posizione comune con tutto il Movimento”.
(ITALPRESS).