Alzi la mano chi non è mai stato preso dalla fame emotiva. Non è una vera e propria fame. Si tratta, più che altro, di uno stimolo incontenibile che ci spinge a mangiare. Per resistere agli attacchi, esistono 6 semplici modi che ci terranno lontani dal frigorifero.
Non è il normale impulso del nostro corpo che ha bisogno di nutrirsi. La fame emotiva deriva da uno stato della mente, che ci porta a mangiare tutto quello che ci capita a portata di mano. La sensazione immediata è quella di sollievo, ma rifugiarsi nel cibo non fa bene alla nostra salute.
Ciascuno di noi ha i propri sapori preferiti, per cui non ci sono degli alimenti standard in caso di fame emotiva. Generalmente, però, di tende a mangiare il cosiddetto junk food, o cibo spazzatura. Che si tratti del pacco di patatine in dispensa, della scatola di biscotti o del vasetto di crema al cioccolato non ha importanza. Non si riesce a resistere all’impulso di mangiare, anzi di ingurgitare quasi con furia.
In questi casi siamo vittime della cosiddetta fame emotiva, o fame nervosa. Si tratta di un bisogno di consolare l’anima più che riempire lo stomaco. Non a caso l’impulso si presenta più spesso la sera o la notte addirittura, quando cioè prima di addormentarci, cerchiamo riposo e rilassamento.
Sembra impossibile resistere a questi improvvisi attacchi di fame emotiva, eppure ci sono alcuni modi che ci possono tenere lontani dal cibo in eccesso.
Sempre più spesso, quando decidiamo di metterci a dieta o di eliminare un alimento, improvvisamente sentiamo l’irrefrenabile voglia di mangiarlo. La negazione e il divieto fanno scattare nella nostra mente il desiderio di trasgredire.
La fame emotiva, infatti, è legata a fattori profondi, che coinvolgono spesso i lati inconsci della nostra psiche e che ci riportano agli anni lontani della nostra infanzia.
Un suggerimento utile potrebbe essere quello di eliminare dalla cucina i cibi “vietati” o, al massimo, tenerli solamente in piccole quantità. In questo modo potremo trovare sollievo ma contenere i danni della fame nervosa.
In caso di attacchi di fame emotiva, tendiamo a rifugiarci in quello che viene chiamato comfort food. Questi alimenti ci apportano una immediata sensazione di soddisfazione.
Generalmente il cibo nel quale ci rifugiamo è legato ad un ricordo di gioia e serenità. Quando ne sentiamo una irrefrenabile voglia, proviamo a scavare nella nostra mente e rifugiarci in quel ricordo felice invece che nel cibo. Sperando che intanto il desiderio smodato passi.
Quando ci prendono gli attacchi di fame emotiva, possiamo provare a sostituire i cibi che siamo abituati a mangiare con qualcosa di più salutare.
Un espediente potrebbe essere quello di controllare le etichette quando facciamo la spesa. Potremmo trovare, infatti, biscotti meno zuccherati di quelli che mangiamo di solito o snack meno calorici. Con il tempo diverrà una sana abitudine della quale non sentiremo più il peso.
Se volete un consiglio per resistere agli impulsi della fame nervosa: rifugiatevi nel calore. Un modo generalmente efficace è quello di ripiegare in una bevanda calda.
Tè e tisane sono perfette per smorzare gli attacchi della fame. In inverno, poi, sono anche più piacevoli. Cercate però di evitare gli eccessi di zucchero.
Tra i tanti modi per ingannare la fame emotiva, c’è quello di ricorrere ai sapori aspri. In questo modo, “prendiamo in giro” il gusto e la mente con un sapore inatteso.
Una soluzione potrebbe essere una fetta di limone mangiata intera oppure il succo di un frutto spremuto. Anche le verdurine sott’aceto o i cibi piccanti sortiscono lo stesso effetto.
C’è poco da fare, quando la fame ti prende, tutto sembra farti pensare al cibo. Così aumenta la voglia di mangiare. Per non cadere in tentazione, provate a distrarvi.
Se gli attacchi di fame vi vengono mentre siete davanti alla tv, evitate i programmi di cucina, scegliete altro. Meglio ancora abbandonare il divano e optare per altre attività come una passeggiata all’aperto. Attenzione, però, state lontani da bar e ristoranti.
Alleata del benessere e della salute. L’attività fisica è un toccasana, una soluzione a tanti problemi.
Dal momento che la fame emotiva ha origine dalla nostra mente, scaricare ansie e stress con il movimento può essere un valido aiuto per resistere alle tentazioni.