I Funzionari Giuridico Pedagogici (già Educatori) di tutte le carceri italiane, stanno lottando per ottenere di transitare nei ruoli tecnici della Polizia Penitenziaria.
Carceri, i funzionari giuridico-pedagogici chiedono di transitare nei ruoli tecnici della polizia penitenziaria
L’Associazione funzionari del trattamento rappresenta i funzionari giuridico-pedagogici dell’esecuzione penale intramuraria per adulti. Si tratta di funzionari che curano il processo di osservazione e trattamento dei soggetti condannati in carcere.
L’Associazione, di recente, ha proclamato lo stato di agitazione. Il fine è quello di rendere noto che alla crescita di alcune figure istituzionali all’interno degli istituti penitenziari, non è seguita una valorizzazione del ruolo del funzionario giuridico-pedagogico.
“Quali addetti ai lavori – spiega Sergio Santoro, membro dell’Associazione – abbiamo proposto una soluzione tecnica”. I funzionari chiedono di creare un ruolo tecnico all’interno del corpo di Polizia penitenziaria. L’obiettivo è quello di agevolare un più significativo senso di comune appartenenza tra gli operatori.
Un evento questo che darebbe dignità e riconoscimento a tutta la categoria. C’è già stata un’audizione a Palazzo dei Marescialli al CSM, dove l’Associazione ha esposto le sue ragioni e pare che la richiesta sia stata recepita per il verso giusto.
Immagini di Marcella Chirchio.