Si è chiusa ieri sera, con la sconfitta in rimonta con l’Eintracht Francoforte, l’esperienza di Unai Emery sulla panchina dell’Arsenal. In mattinata, il club londinese ha emesso un comunicato in cui annunciava l’esonero del tecnico spagnolo. La prima squadra dei Gunners è stata momentaneamente affidata a Freddie Ljungberg. Lo svedese, stella del club a cavallo tra gli anni Novanta e Duemila, fungerà da guida ad interim in attesa della scelta sul sostituto.
L’amministratore delegato Kroenke, nel comunicato diffuso dal club, saluta così Emery: “Ringraziamo Unai e il suo staff che hanno lavorato senza sosta per riportare la squadra a competere al livello che ci aspettiamo e che richiediamo. Auguriamo a Unai solo successi per il suo futuro”. Adesso, è il momento della ricerca del nuovo allenatore, data la posizione precaria di Ljungberg.
Tra i nomi in lizza per la panchina dell’Arsenal, adesso, c’è anche quello di Max Allegri. L’ex allenatore della Juventus, attualmente senza contratto, sembrerebbe però intenzionato a mantenere il proprio proposito di un anno sabbatico. Dall’Inghilterra, invece, rimbalzano voci che vorrebbero come favorito per la panchina Nuno Espirito Santo. L’allenatore portoghese, alla guida del Wolverhampton, ha portato la formazione delle Midlands alla qualificazione in Europa League. Ne sa qualcosa il Torino, eliminato proprio dai Wolves nell’ultimo playoff di agosto.