Profeti in patria. Roberto Bautista Agut e Rafael Nadal hanno scritto, alla Caja Magica di Madrid, un’altra grande pagina dello sport spagnolo. Nella finalissima delle nuove finali di Coppa Davis, la Spagna ha prevalso sul Canada senza cedere un set, grazie alle due vittorie dei suoi singolaristi su Auger-Aliassime e Shapovalov.
Particolarmente toccante la storia di Bautista Agut. Il numero 9 del ranking ATP, tre giorni fa, aveva lasciato Madrid per recarsi al capezzale del padre morente. Dopo il lutto familiare, però, lo spagnolo ha fatto ritorno dai suoi compagni, per sostenerli nella semifinale di ieri. Oggi, poi, si è regalato la gioia più grande della sua carriera: una partita perfetta contro Aliassime, che è valsa il primo punto alla nazionale guidata da Bruguera.
Nel secondo singolare, la storia sembrava già scritta. Impossibile pensare che Rafael Nadal, che non perde un match di Coppa Davis da febbraio 2004 (contro Jiri Novak), cedesse proprio sul più bello con Shapovalov. Per quanto il canadese abbia giocato alla grande, colpendo con grandissima pulizia, il numero 1 del mondo ha fatto valere la sua superiorità, chiudendo con il punteggio di 6-3 7-6.
#CANSPA 0-2 (🎥@DavisCup ) pic.twitter.com/FcbpZFwI7A
— doublefault28 (@doublefault28) November 24, 2019
Una grandissima settimana per la Spagna, che ha dominato la competizione organizzata in casa, a Madrid. Adesso, la stagione tennistica 2019 è ufficialmente chiusa, e i giocatori, dopo qualche settimana di vacanza, inizieranno a pensare al prossimo anno, aperto dall’ATP Cup.