“Luigi Di Maio lavora 25 ore al giorno e non può essere sostituito per nessuna ragione, anzi va sostenuto, io ci sarò di più e gli darò una mano”. Il garante del Movimento 5 stelle, Beppe Grillo, ha affidato a una nota la sua posizione a conclusione dell’incontro di questa mattina a Roma con il capo politico pentastellato Luigi Di Maio. “Una persona – ha sottolineato Grillo – deve poter decidere e fare scelte importanti. Un referente ci vuole”.
“Non possiamo continuare a fare delle Facebook con uno contro l’altro. Il capo politico è Di Maio, il referente è lui, ci starò più vicino, quindi non rompete i coglioni perché se no ci rimettiamo tutti – ha aggiunto -. Non siamo più quelli che eravamo 10 anni fa, ed è meraviglioso, tutto tende all’entropia, è l’entropia la nostra matrice, dal caos vengono delle idee meravigliose, e ci saranno. La costituzione di un nuovo ombelico dal vertice al territorio, la ricostruzione di una specie di meetup. Adesso il mondo è diverso”.
Intervenendo poi in merito al voto sulla piattaforma Rousseau, ha commentato: “Avete scelto questa votazione in Emilia Romagna, ci andiamo per beneficenza, non ci puoi dare un voto per beneficenza, noi facciamo da tramite tra una destra pericolosetta e una sinistra che si deve formare. Quando parlo di progetti insieme con la sinistra parlo di progetti alti, sui trasporti, su come muovere le cose, sulle città. È un momento magico”.
“Siamo d’accordo su tutto, abbiamo smentito le leggende metropolitane di questi giorni”, ha dichiarato poi Di Maio. Il capo politico del M5S Di Maio è rientrato nelle prime ore della mattina nella Capitale, lasciando il suo tour in Sicilia che dovrebbe comunque riprendere intorno alle 13, per fare il punto della situazione politica che riguarda il Movimento 5 stelle. L’incontro è durato circa un’ora e mezza.