BOLOGNA (ITALPRESS) – Uno studio aperto e condiviso con stakeholder e istituzioni, che mette a fuoco le prestazioni economiche, sociali ed ambientali raggiunte dai 44 ospedali privati nel 2018 con una ricaduta positiva per la crescita economica a livello nazionale. È il Bilancio Sociale di AIOP Emilia Romagna, giunto alla terza edizione.
Curato sotto il profilo metodologico e scientifico dagli esperti Nomisma, il Bilancio Sociale ha evidenziato una capacità di generare valore e di assorbire un’occupazione di qualità. Tutto questo in un panorama sanitario in cui il settore pubblico e privato collaborano in maniera integrata.
Dati alla mano la sanità costituisce uno dei pochi ambiti in cui l’innovazione tecnologica e scientifica non limita la capacità di assorbimento occupazionale. Al contrario, il bilancio dell’Associazione Italiana Ospedalità Privata evidenza un aumento di personale qualificato. Gli addetti impegnati nelle 44 strutture AIOP in Emilia-Romagna si è attestato a 8.031 unità, con oltre 3 mila infermieri e operatori socio-sanitari (OSS), 2,600 medici, 1.100 addetti tecnici e quasi 800 persone all’amministrazione, in crescita del 4,9% rispetto al 2017.
“E’ un’ulteriore conferma del ruolo che questo gruppo di strutture ha sul territorio, e che non è solo sanitario”, ha detto il presidente di Aiop Emilia Romagna, Bruno Biagi.
Impianti fotovoltaici, interventi di coibentazione dell’edificio, isolamento termico e miglioramenti della qualità dell’illuminazione: sono solo alcuni degli interventi che le strutture di AIOP hanno adottato per migliorarsi e impattare il meno possibile sull’ambiente. Le strutture ospedaliere infatti puntano sempre più a progettare azioni per limitare il proprio impatto ambientale e garantire una migliore sostenibilità energetica.
(ITALPRESS).
Curato sotto il profilo metodologico e scientifico dagli esperti Nomisma, il Bilancio Sociale ha evidenziato una capacità di generare valore e di assorbire un’occupazione di qualità. Tutto questo in un panorama sanitario in cui il settore pubblico e privato collaborano in maniera integrata.
Dati alla mano la sanità costituisce uno dei pochi ambiti in cui l’innovazione tecnologica e scientifica non limita la capacità di assorbimento occupazionale. Al contrario, il bilancio dell’Associazione Italiana Ospedalità Privata evidenza un aumento di personale qualificato. Gli addetti impegnati nelle 44 strutture AIOP in Emilia-Romagna si è attestato a 8.031 unità, con oltre 3 mila infermieri e operatori socio-sanitari (OSS), 2,600 medici, 1.100 addetti tecnici e quasi 800 persone all’amministrazione, in crescita del 4,9% rispetto al 2017.
“E’ un’ulteriore conferma del ruolo che questo gruppo di strutture ha sul territorio, e che non è solo sanitario”, ha detto il presidente di Aiop Emilia Romagna, Bruno Biagi.
Impianti fotovoltaici, interventi di coibentazione dell’edificio, isolamento termico e miglioramenti della qualità dell’illuminazione: sono solo alcuni degli interventi che le strutture di AIOP hanno adottato per migliorarsi e impattare il meno possibile sull’ambiente. Le strutture ospedaliere infatti puntano sempre più a progettare azioni per limitare il proprio impatto ambientale e garantire una migliore sostenibilità energetica.
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