L’ex governatore siciliano Rosario Crocetta rinviato a giudizio per corruzione. Dovrà spiegare infatti ai giudici perché ricevette due bonifici da 10 mila euro in tutto, per un movimento politico mai partito.
Corruzione, l’ex governatore siciliano Rosario Crocetta rinviato a giudizio
“Riparte Sicilia” doveva essere il movimento politico fondato da Rosario Crocetta ma, nonostante il nome, non partì mai. L’ex governatore siciliano, però, ricevette due bonifici per un totale di 10 mila euro che dovevano andare al suo movimento per le regionali del 2017.
Rosario Crocetta dovrà spiegare ai giudici perché ebbe quella somma. Dovrà difendersi in tribunale dall’accusa di corruzione insieme al suo ex segretario, Massimo Finocchiaro, e a Ettore Morace, armatore napoletano che in Sicilia ha fatto la sua fortuna.
I soldi, secondo gli inquirenti, sarebbero stati il prezzo del favore che Crocetta avrebbe reso alla sua compagnia marittima, la Ustica Lines, incrementando le corse per le isole minori. Il processo all’ex presidente della Regione si aprirà a febbraio a Palermo.