“Tra gennaio 2018 e maggio 2019, sono stati più di un milione e mezzo gli interventi ispettivi conclusi, sono stati riscontrati quasi 16 mila reati fiscali e avanzate proposte di sequestro per circa 9 miliardi, importanti anche i risultati sul contrasto alle frodi sull’evasione all’Iva, dei carburanti, fenomeni contro i quali siamo intervenuti anche come governo con specifiche misure nel decreto fiscale”. Così il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha ricordato il lavoro degli uomini e delle donne della Gdf, in occasione della cerimonia di inaugurazione dell’anno di studi della Guardia di Finanza.
“Con riguardo all’economia sommersa, sono stati individuati più di 13 mila soggetti totalmente sconosciuti al fisco, evasori fiscali che hanno evaso 3,4 miliardi di Iva”, ha aggiunto Conte. “Non dobbiamo dimenticare la lotta all’immigrazione clandestina, traffico di esseri umani, armi, terrorismo, stupefacenti, e in questa prospettiva la vostra azione mira a restituire al mar Mediterraneo quella funzione millenaria di ponte di civilità”, ha osservato il premier.
“Grazie alle operazioni che ogni giorno gli uomini e le donne della Guardia di Finanza compiono insieme alle altre forze di polizia, è stato possibile anche salvare vite umane. Nel corso del 2018 e dei primi cinque mesi del 2019, gli interventi effettuati dalla Gdf nel soccorso alpino hanno permesso di portare in salvo 3.019 vite umane. Dalla Guardia di finanza viene un essenziale contributo in tanti settori”, ha chiosato Conte. (ITALPRESS)