Si avvicina sempre di più il mese di dicembre e con lui anche le feste natalizie. Qualcuno ha già iniziato a riempire la casa di addobbi ma attenzione perché la sindrome da albero di Natale è dietro l’angolo. Se non sapete cosa è e come combatterla, questo articolo fa al caso vostro.
Ormai l’inverno e le basse temperature la fanno da padroni. Attorno a noi, colleghi, amici e familiari non fanno che tossire e starnutire. Negli occhi di molta gente si legge il terrore di ammalarsi e prendere la tanto temuta influenza. Ma siamo sicuri che la causa di questi malanni siano proprio febbre e raffreddore?
Con l’arrivo della stagione fredda, in particolare nel mese di dicembre, non dobbiamo diffidare solamente dall’influenza. C’è un’altra malattia infatti che si diffonde sempre di più: la sindrome da albero di Natale. Vediamo insieme di cosa si tratta e come combatterla.
La sindrome da albero di Natale è una malattia stagionale, causata, come si evince dal nome, proprio dall’albero di Natale. In alcuni casi, per essere precisi, anche dalle ghirlande.
Non c’entra niente il Grinch e il mancato spirito natalizio. Si tratta, infatti, di una vera a propria condizione allergica causata dalla presenza di un albero di Natale in uno spazio interno inclinato. Questo porta con sé muffa che prospera e cresce in ambienti caldi – come il salotto o la camera da letto -, causando allergie respiratorie.
Il fatto che gli alberi di Natale rimangano nelle case per la maggior parte del mese di dicembre, qualcuno prepara gli addobbi anche prima, aumenta non solo i sintomi, ma anche le possibilità di essere vittima della temuta sindrome stagionale.
I sintomi sono molto simili a quelli della febbre. Chi viene colpito da sindrome da albero di Natale mostra tosse, respiro sibilante, dolori al petto, letargia, prurito al naso e lacrimazione. Questa malattia può anche influire sulla regolarità del sonno.
Ecco perché spesso, dai sintomi, non si riconosce questa sindrome ma si pensa ad una comune influenza invernale.
La sindrome da albero di Natale può causare un peggioramento dei problemi respiratori nelle persone che soffrono di asma. In alcuni casi estremi può anche portare ad una polmonite, che può risultare pericolosa per la vita.
Fortunatamente non ha una grossa incidenza. Questa malattia, infatti, colpisce le persone solo una volta all’anno – durante le feste natalizie appunto – e un terzo della popolazione.
Inoltre la malattia si manifesta solamente con un abete vero. Un modo semplice per ovviare al problema potrebbe essere quello di comprare un albero di Natale finto.
Se proprio non riuscite a rinunciare ad un vero abete, potete mettere in atto alcuni piccoli trucchi. Per ridurre i sintomi potete asciugare l’albero prima di erigerlo, alzare l’albero il più tardi possibile per evitare sintomi prolungati ed evitare il contatto ravvicinato.