Vittorio Feltri sbotta durante un collegamento con Massimo Giletti nel programma “Non è l’Arena”. Il direttore di Libero si è scagliato contro Nunzia De Girolamo e Michaela Biancofiore, accusando il conduttore di lasciar parlare solamente le due signore.
Sembra sia scappata anche una bestemmia ma Feltri nega e Giletti prende le distanze.
“La Biancofiore e la Di Gerolamo sono due straccione incolte che non sanno nulla e se la tirano da esperte di storia. Maleducate e cafone che interrompono chi sta parlando in tv perché interrogato. E Giletti che le sopporta e le incoraggia a dire cazzate”. Così Vittorio Feltri in un post su Twitter, qualche ora dopo l’infuocata ospitata a ‘Non è l’Arena’.
Motivo di scontro tra Feltri e le altre due ospiti, De Girolamo e Biancofiore, la question dell’Alto Adige e la sua annessione all’Italia “con un’operazione incomprensibile”, dice il giornalista.
La puntata si fa sempre più accesa. “Mi sembra la sua parodia di Crozza, mi dispiace doverglielo dire. Eviti le parolacce, se possibile”, dice la deputata bolzanese di Forza Italia. E a De Girolamo: “Perché devi interrompermi con i tuoi interventi, ma andate a farvi benedire”.
Il botta e risposta infuocato va avanti fino a che Feltri dà della “cogl…” a Biancofiore e sbotta: “E poi sono io quello che interrompe, ma andate a fare in culo!”, abbandonando il collegamento.
Il direttore di Libero non si limita ad attaccare solamente le altre due ospiti di “Non è l’Arena”. Feltri, infatti, rimprovera anche Massimo Giletti.
“Tu fai parlare solo quelle due signore lì – dice -. Non me la sento di proseguire in una discussione in cui io non ho diritto di cittadinanza. Io esprimo dei concetti che sono basati sulla realtà, se le signore non sono d’accordo a me non me ne importa niente. Finiamola qui e buonanotte”.
È giallo, inoltre, su una presunta bestemmia. Giletti prende le distanze, nel caso in cui il direttore di Libero l’avesse pronunciata, ma Feltri smentisce: “Non ho detto alcuna bestemmia”.