INTERLAGOS (BRASILE) (ITALPRESS) – Pioggia nella prima sessione, cielo nuvoloso e pista asciutta nelle libere 2. Cala il sipario su un venerdì “misto” a Interlagos con la Ferrari che detta legge e conquista le prime due posizioni della classifica tempi del Gran Premio del Brasile. Sebastian Vettel, alla presenza numero 100 a bordo della Rossa, registra il miglior tempo in 1’09″217 con appena 21 millesimi di vantaggio su Charles Leclerc. Una risposta importante per l’avvio del weekend ma soprattutto per cancellare il clamoroso flop in terra statunitense. Dopo aver faticato ad Austin, la Ferrari ritrova un’ottima performance fin dai primi giri delle libere brasiliane, confermando così la top speed soprattutto nei settori ad alta velocità (1° e 3°). Lavoro, però, rallentato da un’anomala prima sessione dove la forte pioggia abbattutasi a San Paolo ha condizionato notevolmente la simulazione di qualifica e del passo gara. Ad avere la meglio nella mattinata brasiliana è stato Alexander Albon in 1’16″142 salvo poi cestinare quanto di buono fatto nella prima ora schiantando la sua Red Bull contro le barriere, poste in uscita dall’ultima curva, durante il tentativo estremo con gomma soft su una pista ancora bagnata. Tanti gli errori sul tracciato scivoloso, tra cui spiccano un testacoda di Verstappen e un’uscita di Leclerc, che han reso di fatto inutili le libere 1. Lavoro molto più sostanzioso nelle prove libere 2 dove Vettel piazza il miglior tempo con gomma media e poi con gomma soft portandosi molto vicino a scendere sotto il minuto e 9 secondi (1’09″217). Ma la battaglia è assolutamente aperta con Leclerc che piazza la sua SF90 a una manciata di millesimi con la consapevolezza, però, di dover subire una penalità di 10 posizioni in griglia a causa del nuovo motore (montato dopo il problema rilevato nelle libere 3 di Austin).
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