Dalla favola dei fratelli Grimm una riscrittura per piccoli e adulti, in uno spettacolo con testo e regia di Luca Mazzone. ‘Come Hansel e Gretel’ va in scena al Teatro Libero domenica 17 novembre alle 17 e si inserisce nel cartellone domenicale Isola di teatro: otto titoli che toccano la drammaturgia contemporanea e le riscritture di favole e testi teatrali, con un linguaggio accessibile a tutti.
Come Hänsel e Gretel ripercorre la storia di due bambini che si ritrovano in una discarica di una opulenta città di una qualsiasi metropoli occidentale. Una contemporanea matrigna volitiva e superficiale, dedita soltanto al consumismo più bieco e sfrenato, decide di abbandonare il proprio figliastro in mezzo a un bosco non fatto di alberi, ma di rifiuti di ogni genere, una valanga di oggetti che in apparenza non servono più e che sono diventati un problema. Tra questi rifiuti qualcosa, però, si muove.
C’è una vita che si è adattata a questo mondo marginale fatto di scarti, di cose vecchie, di cose in apparenza inutili. Da una matassa di rifiuti spunta fuori la testa di una ragazza, anche lei un rifiuto, anche lei buttata via così come il ragazzo. I due adolescenti, tra paure e diffidenze, stringono una forte amicizia e scoprono di essere legati da un sentimento profondo: entrambi sono stati abbandonati e gettati via, proprio come Hänsel e Gretel. Inizia così un viaggio, un’avventura poetica e dolce che li porta alla ricerca della loro casa di marzapane… “La struttura della fiaba – afferma Mazzone – qui diventa pretesto per raccontare il dramma dell’inquinamento e in particolare di quello marino. Così come Hansel e Gretel, due ragazzini si ritrovano persi in un luogo indefinito che era una volta un bosco e vanno alla ricerca di un posto magico: il settimo continente. E’ uno spettacolo che vuole unire l’immaginario dell’infanzia con i temi dell’ecologia e della tutela dell’ambiente”
foto:venti4ore.com