Le domande di Reddito di cittadinanza e di Pensione di cittadinanza presentate al 30 giugno 2019 sono state complessivamente 1.373.195. Le domande accolte alla stessa data sono state 911.518, pari a 66,3%, mentre quelle ancora da evadere sono risultate pari a 50.912 e rappresentano il 3,7%. La distribuzione territoriale delle domande accolte vede al primo posto le regioni del sud e le isole con 551.221, pari a 60,5% del totale, del nord 220.608, pari a 24,2% e del centro 139.689, pari al 15,3%. È quanto emerge dal Rendiconto sociale 2018 dell’Inps.
Il presidente del Consiglio di Indirizzo e Vigilanza dell’Inps, Guglielmo Loy, ha spiegato che gli assicurati sono 23 milioni e i pensionati 15 milioni. “Il numero dei pensionati è in leggero calo, mentre quello degli assicurati è in leggera crescita – ha detto Loy -. In contributi imprese e lavoratori pagano 230 miliardi, che sono più di tutta l’Irpef che si versa in un anno nelle casse dello Stato. Una cifra importante che deve garantire la protezione sociale delle persone e un futuro pensionistico”.
Tornando al reddito di cittadinanza, Loy ha spiegato che “l’aggiornamento dei dati, a pochi giorni fa, ci dice che siamo a poco meno di 1,5 milioni di domande con una ripartizione costante tra aree geografiche – ha aggiunto -. Da una nostra stima la spesa si aggira intorno ai 2,1 miliardi per il reddito e circa 122 milioni per la pensione di cittadinanza”. (ITALPRESS)