Fabio Grosso è il nuovo allenatore del Brescia. Dopo aver rescisso il contratto con il Verona, il club del presidente Massimo Cellino ha ufficializzato la nomina del tecnico (da calciatore campione del mondo nel 2006 con la Nazionale azzurra) che prende il posto di Eugenio Corini, licenziato domenica scorsa dopo la sconfitta in casa dell’Hellas del Verona.
Si tratta del quinto cambio in panchina dopo 11 giornate di serie A. I primi due dopo il settimo turno: il Milan, nonostante la vittoria in casa del Genoa, caccia Marco Giampaolo sostituendolo con Stefano Pioli, mentre alla Samp, ultima in classifica, finisce l’avventura di Eusebio Di Francesco e al suo posto viene chiamato Claudio Ranieri.
Una partita dopo è il turno del Grifone: l’1-5 di Parma e il penultimo posto con appena 5 punti convincono Preziosi a scegliere Thiago Motta al posto di Andreazzoli per centrare la salvezza. Il decimo turno è invece fatale a Igor Tudor: la sconfitta interna per 4-0 con la Roma, a pochi giorni dall’1-7 con l’Atalanta, convincono l’Udinese a dare una sterzata. La sconfitta nella gara di Verona valida per l’11esima giornata è invece fatale a Corini: il Brescia, penultimo, caccia il tecnico della promozione e punta su Grosso.
Nella scorsa stagione furono in tutto dodici i cambi in panchina: anche in quel caso due nel corso della stessa giornata di campionato. Dopo l’ottavo turno, infatti, furono esonerati Lorenzo D’Anna dal Chievo (arrivò l’ex ct azzurro Gian Piero Ventura) e Davide Ballardini dal Genoa (arrivò Ivan Juric). (ITALPRESS)