Poteva andare sicuramente meglio, forse non poteva andare peggio. Il debutto di Matteo Berrettini alle ATP Finals sarà un vero e proprio battesimo del fuoco. Il ventitreenne romano è stato infatti sorteggiato nel girone intitolato a Bjorn Borg, insieme a due leggende del tennis come Novak Djokovic e Roger Federer. Il quarto componente del raggruppamento sarà Dominic Thiem, numero 5 della classifica ATP. L’esordio sarà domenica, nella sessione pomeridiana, contro il serbo, finalista uscente.
Insomma, un vero e proprio girone di ferro per Berrettini, che si trova ad affrontare i due principali favoriti per la vittoria finale, considerando anche le precarie condizioni di Rafael Nadal. Quantomeno, l’azzurro potrà giocare libero da pressione e prendere ciò che viene dalla settimana londinese. Nell’altro gruppo, dedicato ad Andre Agassi, insieme a Nadal, ci sono Medvedev, Tsitsipas e Zverev. Il maiorchino, però, non ha ancora sciolto le riserve sulla propria partecipazione, a causa del problema agli addominali che lo aveva costretto a fermarsi prima della semifinale di Bercy.
Ángel Ruiz Cotorro, médico de Nadal, explica todo sobre la lesión y la decisión de viajar a Londres.
“Si la evolución es satisfactoria tenemos la posibilidad de poder estar en condiciones”.https://t.co/GuOqzYhWI1 pic.twitter.com/EKBaWIHKId
— Rafael Plaza (@Rafael_Plaza) November 5, 2019
In caso di forfait dell’attuale numero 1 del ranking ATP, il suo posto nel gruppo Agassi sarà preso da un altro spagnolo, Roberto Bautista Agut. La seconda riserva delle ATP Finals è Gael Monfils, che è andato a una sola vittoria dalla qualificazione diretta, proprio a discapito di Berrettini.