Perché ci sia davvero un Green New Deal serve cambiare marcia, in tutto il mondo. Sarà questo il messaggio forte che partirà da domani a venerdì 8 novembre alla Fiera di Rimini, dove Italian Exhibition Group organizza la grande piattaforma fieristica europea dedicata alla circular economy. In particolare, 1.300 imprese da 30 Paesi daranno vita a Ecomondo, l’evento leader europeo della circular e green economy, Key Energy il salone delle energie rinnovabili, il biennale Sal.Ve. salone del veicolo per l’ecologia.
Quest’anno si aggiunge la prima edizione di DPE – Distributed Power Europe, l’evento dedicato alla power generation. Alle 10.30 l’inaugurazione in hall sud. Al taglio del nastro, affidato a Sergio Costa, ministro dell’Ambiente, saranno presenti il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Riccardo Fraccaro, l’assessore alle Politiche ambientali della Regione Emilia-Romagna, Paola Gazzolo, l’assessore all’Ambiente del Comune di Rimini, Anna Montini e il presidente di Italian Exhibition Group, Lorenzo Cagnoni.
A seguire, gli Stati Generali della Green Economy, quest’anno dal titolo Green New Deal e sfida climatica: obiettivi e percorso al 2030 da dove scaturiranno idee e proposte per sostenere, dare forza ad un cambiamento che punta al consistente taglio delle emissioni di gas serra e a rilanciare nuovo sviluppo e nuova occupazione. In programma un palinsesto di seminari internazionali a cura dei comitati scientifici guidati da Fabio Fava (Ecomondo) e Gianni Silvestrini (Key Energy), con oltre mille relatori. (
ITALPRESS)