Tra le criticità riscontrate, rendono noto i Nas, situazioni di sovraffollamento nella stabulazione degli animali, mangimi in cattivo stato di conservazione, uova vendute come se fossero di qualità diversa da quella reale, prive di tracciabilità o con stampigliature fuorvianti, tenute in condizioni e ambienti non idonei, in alcuni casi in strutture abusive.
Complessivamente sono state contestate 101 violazioni amministrative e penali, per un ammontare di 130 mila euro. Gli investigatori hanno denunciato 7 operatori del settore, ritenuti responsabili di maltrattamento di animali e frode in commercio.
(ITALPRESS).