Il rischio obesità per i bambini è sempre più alto. I problemi di una cattiva alimentazione, però, non riguardano solamente il peso. Le conseguenze per la salute sono tante.
Ecco perché è importante educare i bambini sin da piccoli ad un corretto approccio con il cibo, per un’alimentazione sana.
Le buone intenzioni ci sono tutte, ma a volte è davvero difficile tenere i propri figli lontani dal cibo spazzatura. Ne consegue, però, che i piccoli prendono abitudini alimentari sbagliare, che poi, da grandi, sarà difficile sradicare.
Uno stile alimentare sano è spesso poco apprezzato dai bambini. Per loro è meglio mangiare cibi dolci, merende confezionate, patatine e snack carichi di zuccheri decisamente nocivi per la loro salute. Educarli sin da piccoli ad una dieta sana è quello che ci vuole.
Spesso, presi dalla frenesia della quotidianità, siamo noi adulti i primi ad indurre i bambini a mangiare male. Loro non nascono con una predisposizione al cibo spazzatura, siamo noi che plasmiamo le loro abitudini.
Quindi, per prima cosa, dovremmo fare un’analisi del nostro stile di vita. I piccoli infatti tendono ad imitare gli adulti. Prendiamoci un poco di tempo da dedicare all’alimentazione e prepariamo i nostri pasti a casa evitando il cibo da asporto e prediligendo invece alimenti sani e freschi.
Le conseguenze di una cattiva alimentazione per un bambino non riguardano solo il controllo del peso. Una dieta sana giova anche su aspetti che invece vengono spesso sottovalutati. Il cibo influisce anche sul senso di benessere mentale ed emotivo, che sta alla base della prevenzione di condizioni come ansia e depressione.
Vediamo adesso insieme qualche consiglio utile per introdurre i bambini ad abitudini alimentari sane senza forzature, che non rendano quello dei pasti un momento spiacevole.
I bambini sono come delle spugne, assorbono tutto quello che vedono e che li circonda. Proprio per questo motivo, è importante diventare dei buoni modelli da emulare, anche per quanto riguarda le buone abitudini alimentari.
Quando si tratta di cibo sano, soprattutto verdure, i capricci sono all’ordine del giorno. Per ovviare a questo problema e fa sì che il bambino mangi tranquillamente, provate a camuffare i sapori.
Per esempio potete aggiungere della frutta ai cereali – che non siano quelli al cioccolato o ricoperti di glasse grasse.
Il momento dello spuntino è forse quello più atteso dai bambini. Consigliamo di preparare quindi spuntini sani, fatti di frutta o ortaggi.
Per accompagnarli, potete preparare dei frullati o dei succhi di frutta fatti in casa. Anche un bel bicchiere di latte può essere una valida soluzione.
Per molti genitori è un dramma vedere il proprio bambino che non mangia. Si tende infatti a forzarlo a finire sempre quello che ha nel piatto.
Limitate, invece, le porzioni dei bambini. Se si saziano, non insistete. E soprattutto, non utilizzate il cibo come ricompensa.
Non fatevi prendere dalla noia e non cedete alla stanchezza. Dopo una giornata intensa non è sempre facile ma bisogna rimboccarsi le maniche per il bene dei propri figli.
Evitate cibo da asporto, anche se scegliete piatti sani, non saranno mai come quelli preparati da voi. Portate a tavola una cucina casereccia e genuina.