Sono scattate misure cautelari per i vertici di una società bolognese di bioplastica.
False comunicazioni sociali da parte di una società quotata e manipolazione del mercato. Sono queste le accuse nei confronti dei vertici di una importante società di Bologna quotata in Borsa e operante nel settore delle bioplastiche.
Tre le misure cautelari personali emesse dal Gip di Bologna che la Guardia di Finanza sta eseguendo nei confronti di altrettanti soggetti, figure apicali dell’azienda. Lo riporta Ansa.it.
In corso anche il sequestro di beni per complessivi 150 milioni, pari al valore del profitto dei reati commessi. I finanzieri del Comando provinciale di Bologna stanno eseguendo anche diverse perquisizioni in Emilia Romagna, Lombardia e Lazio.