Il sogno di Daniele De Rossi si è fermato in semifinale. Il suo Boca Juniors, nella semifinale di ritorno di Copa Libertadores, non è riuscito a ribaltare il 2-0 subito al Monumental contro il River Plate. La gara della Bombonera, blindata come nelle migliori occasioni per evitare problemi di sicurezza, è stata vinta dagli xeneizes per 1-0 con goal di Hurtado. Un risultato, che, evidentemente, premia nel doppio confronto gli uomini di Gallardo, che accedono alla finale. Qui, il 23 novembre, affronteranno la vincente del derby brasiliano tra Gremio e Flamengo.
La fiesta de #River en el vestuario visitante de la Bombonera tras eliminar a #Boca pic.twitter.com/bdIUxjeTAR
— Diario Olé (@DiarioOle) October 23, 2019
Una partita che Daniele De Rossi potrà solo sognare. L’ex capitano della Roma ha assistito dalla panchina, dopo aver recuperato dall’ultimo infortunio, al Supeclasico di stanotte, senza poter entrare e incidere sul match. Il suo tempo alla Bombonera, però, sembra già arrivato al capolinea: i giornali lo pungolano di continuo per i suoi problemi fisici, e un cambio della guardia in società potrebbe portare a un suo accantonamento.
De Rossi aveva firmato con il Boca un contratto annuale con opzione per altri sei mesi, con la possibilità, dunque, di arrivare a fine 2020 in maglia azul y oro. Con ogni probabilità, però, il matrimonio si scioglierà in anticipo. Anche il tecnico Gustavo Alfaro, dal canto suo, ha parlato al passato della sua esperienza a Buenos Aires, e potrebbe lasciare presto il club.
Per il Boca, ormai, il River di Gallardo sembra essere una maledizione. Il Muñeco, arrivato sulla panchina dei Millionarios nel 2014, ha guidato i rivali alla conquista di sette titoli internazionali (due Libertadores). Nel percorso, negli ultimi cinque incroci di coppa, a spuntarla sono sempre stati Leo Ponzio e compagni.