Un nuovo esempio di una politica di apertura e valorizzazione delle eccellenze italiane nel mondo. Non parliamo solamente di prodotti, dalla cucina all’artigianato, ma anche di “cultura” in senso lato.
È il caso della visita culturale che le studentesse della Scuola Italiana di Lusaka, in Zambia, hanno fatto in Italia. Le ragazze, accompagnate dal Vice Presidente del Comitato della stessa città, Giuseppe Barberio, hanno visitato la sede di Palazzo Firenze a Roma.
Le studentesse della Scuola Italiana di Lusaka in visita a Roma
La Dante di Lusaka ha sede presso la Scuola italiana della stessa cittadina, con cui collabora attivamente. Le studentesse dell’istituto, impegnate in un viaggio culturale in Italia, hanno incontrato anche il presidente Andrea Riccardi, nella sede centrale della Dante.
La scuola diventa quindi un esempio emblematico della politica di apertura e valorizzazione delle eccellenze italiane nel mondo.
L’istituzione scolastica infatti è presente da circa 40 anni in Zambia. Il suo contributo però, non si limita a quello formativo per gli studenti della comunità italiana di Lusaka che la frequentano. La Dante è una vera e propria scuola internazionale.
Sono circa 400 e di 32 nazionalità diverse gli studenti che risultano attualmente iscritti. Per tutti è d’obbligo lo studio della lingua italiana. Ma l’attività formativa della scuola non si ferma qui. Si organizzano infatti anche viaggi di studio in Italia e altre attività culturali.
Attività didattiche e culturali
L’obiettivo è quello di accrescere la conoscenza della lingua e cultura del nostro Paese. È proprio qui che si applica la politica di valorizzazione delle eccellenze italiane nel mondo.
Per raggiungere il suo scopo, il Comitato sta avviando le proprie attività didattiche e culturali. Il 7 ottobre, infatti, hanno avuto inizio i corsi di italiano per adulti, mentre per quanto riguarda le lezioni per bambini e ragazzi la Dante sta ancora cercando docenti qualificati.
Il Comitato, inoltre, parteciperà alla Settimana della Cucina Italiana con un evento, organizzato in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia in Zambia, che vede la presenza di due chef provenienti dall’Italia.
Il programma è ancora in via di definizione, per cui dobbiamo attendere per ulteriori dettagli sulle iniziative che si svolgeranno all’interno del Centro Culturale in costruzione all’interno della Scuola Italiana di Lusaka.
Si auspica che il Centro culturale sia operativo tra gennaio e febbraio del 2020. La struttura includerà uno spazio per eventi ed una biblioteca italiana.
Nell’attesa le iniziative culturali verranno ospitate in una residenza messa a disposizione dall’Ambasciatore Antonino Maggiore, con il quale il Comitato ha ottimi rapporti e che supporta dall’inizio le iniziative del Comitato.
Fotogalley dal sito A Naso – Dante’s magazine