Il film Joker di Tod Phillis è un successo. A soli pochi giorni dal debutto sul grande schermo, la pellicola sbanca ai box office di tutto il mondo. La sorprendente interpretazione di Joaquin Phoenix ha meravigliato tutti così come l’iconica scena del ballo sulle scale.
Proprio quelle scale sono l’oggetto della nostra discussione. Se provate a digitare “Joker Stairs” su Google Maps, infatti, quel luogo nel Bronxs di New York, viene indicato come “destinazione religiosa“.
Joker, le scale del film “destinazione religiosa” su Google Maps
I luoghi dei film diventano spesso meta di turisti e cinefili. New York ne sa qualcosa. Non c’è lampione, marciapiede o panchina della Grande Mela che non sia stato teatro delle grandi produzioni del cinema hollywoodiano.
Adesso anche le scale in cui Arthur Fleck, alias Joker, fa il suo balletto vestito di tutto punto sono diventate un punto di riferimento. Anche per Google Maps.
Il Bronx è stato spesso scelto dai registi per le sue grandi potenzialità. Anche l’attenzione di Todd Phillis è caduta in questa zona di New York.
I fan non si sono certo lasciati sfuggire l’opportunità di rendergli omaggio: le scale situate all’angolo di Shakespeare Avenue sono segnalate su Google Maps con l’icona usata per i luoghi di culto e alcuni potrebbero affermare che la dicitura non è poi così sbagliata.
Sono solamente coincidenze? Il nome della strada “Shakespeare Avenue” potrebbe essere stato un motivo di scelta da parte del regista. Inoltre la scena della danza sulle scale è accompagnata dalle note di Rock and Roll Part 2 di Gary Glitter – un rocker britannico che è caduto in disgrazia e alla fine è stato arrestato con varie accuse di violenza e pornografia infantile.
Le polemiche intorno al film sono nate già prima che uscisse nelle sale. Ora, dopo il successo planetario, si intensificano più che mai. La scena del Joker in cui Joaquin Phoenix danza giù per le scale non svanirà presto dalla memoria, poiché non è solo un pezzo di iconografia cinematografica istantanea, ma ha anche ispirato polemiche sulla vita reale.
Il successo della pellicola
La pellicola ha appena fatto il suo debutto nei cinema di tutto il mondo ed è già un successo indiscusso: in pochi credevano che qualcuno avrebbe mai potuto eguagliare Heat Ledger nell’interpretazione del Principe Clown del Crimine, eppure Joaquin Phoenix si è superato, innalzando, forse, ancor di più l’asticella.
Il nuovo Joker farà sicuramente scuola, ma è pur vero che i suoi maestri sono stati i grandi del fumetto: da Moore a Miller tutti hanno voluto inchiostrare Joker, ognuno plasmandolo e arricchendolo, e chissà che questa volta Phillis non abbia creato un precedente, spingendo la DC a dedicare più spazio ai villain.