Perché fa bene: proprietà del riso venere
Come abbiamo appena accennato, il riso venere è un potente antiossidante. Il selenio infatti – in quantità percentuale doppia rispetto al riso bianco – ritarda l’invecchiamento cellulare e migliora le difese dell’organismo svolgendo una potente attività antiossidante.
Inoltre ha davvero poche calorie – circa 377 per 100 gr di peso – e contiene il 10% di proteine. Ricco di ferro (quattro volte in più rispetto al riso bianco), calcio, selenio, zinco e vitamine idrosolubili, il riso venere è poverissimo di sodio.
In compenso è ricco di amminoacidi essenziali e carboidrati complessi che non alterano il livello di glicemia nel sangue.
Come cucinarlo
Il riso venere richiede delle regole di cottura particolari, ma niente paura, vedremo adesso in che modo cucinarlo al meglio.
I metodi di cottura sono molti e prevedono tutti una fase preliminare: il lavaggio del riso sotto l’acqua fredda corrente prima di procedere con la cottura. Un accessorio indispensabile è il colino a maglia sottile. MA vediamo adesso quali sono i metodi più comuni per cucinare il riso venere.
Riso venere bollito – Lavare il riso nero e lasciarlo ammollo per un paio di ore in acqua fredda. Portare poi abbondante acqua a ebollizione.
Considerare circa un litro di acqua per 100 grammi di prodotto, per evitare che i chicchi si appiccichino durante la cottura.
Una volta raggiunto il bollore, salare l’acqua e aggiungere il riso che cuocerà per circa mezz’ora. Trascorso il tempo necessario, scolare il riso e procedere con la ricetta preferita.
Riso venere in microonde – Se avete un forno microonde in casa potete cuocere lì il vostro riso venere. Vediamo come procedere.
Mettere il riso sciacquato all’interno di un contenitore per la cottura in microonde adatto ad accogliere 3 volte la quantità di riso che si sta per cucinare. Aggiungere due parti d’acqua per ogni parte di riso, mescolare e inserire nel microonde.
Cuocere per 10 minuti a 700 watt. Trascorso il tempo necessario, estrarre il contenitore, mescolare e coprire con l’apposito coperchio. Riporre nuovamente il riso in microonde per altri 20 minuti circa a 550 watt.
Lasciare riposare il riso nero fuori dal forno con il coperchio per qualche minuto e successivamente sgranarlo con la forchetta come se fosse cous cous.
Riso venere in padella – Se cotto in padella, il riso venere viene detto anche riso pilaf. Basta portare ad ebollizione, all’interno di un pentolino, due parti di acqua per ognuna di riso.
Intanto fare scaldare un poco di olio extravergine di oliva in una padella antiaderente. Scolare il riso e tostarlo nella padella per qualche minuto. Versare l’acqua bollente, coprire con un coperchio e lasciare cuocere per almeno 30 minuti, senza mai scoperchiare.
Riso venere in pentola a pressione – Se preferite, potete usare la pentola a pressione per cucinare il riso venere. Generalmente questo metodo di cottura riduce i tempi, ma non è così per il riso nero.
Nella pentola a pressione, mettere il riso lavato e due parti e mezzo di acqua per ogni parte di riso. Mescolare con un cucchiaio e chiudere il coperchio.
Tenere il fuoco alto fino al fischio della pentola, poi abbassare la fiamma e cuocere per altri 20-25 minuti. Spegnere il fuoco e lasciare il riso in pentola per 5 minuti con coperchio ancora chiuso.
Sono tanti i metodi in cui si può cucinare il riso venere. Per il condimento o la ricetta, lasciate libero sfogo alla vostra fantasia. Sicuramente il vostro corpo ne riceverà solamente benefici.