Il deterioramento della sicurezza in Afghanistan negli ultimi quattro anni ha portato a oltre 14.000 “gravi violazioni” contro i bambini, tra cui circa 3.500 giovani uccisi e oltre 9.000 feriti. Lo rivela un rapporto dell’Onu diffuso ieri sera, secondo quanto riportato da Ansa.it.
Il segretario generale Antonio Guterres ha condannato “l’allarmante livello di gravi violazioni commesse da tutte le parti e il fatto che i bambini continuino a sopportare il peso del conflitto armato”.
Gravemente preoccupante, afferma Guterres, è che i quasi 12.600 bambini uccisi o feriti nel 2015-2018 rappresentano quasi un terzo di tutte le vittime civili. C’è stato “un aumento dell’incidenza dell’82% delle vittime minorili rispetto a precedenti quattro anni”.