Il Misery Index di Confcommercio, una valutazione macroeconomica del disagio sociale, ad agosto 2019 si è attestato su un valore stimato di 17,5, in moderata discesa rispetto al dato di luglio (17,9).
“Al miglioramento dell’indicatore ha contribuito una evoluzione meno negativa della disoccupazione, dato che va letto con molta attenzione – spiega Confcommercio -. Sulla riduzione del numero di coloro che cercano un’occupazione pesano, infatti, sia gli effetti demografici sia l’aumento delle persone in part time involontario. Quest’ultimo andamento non migliora la situazione dell’indice macroeconomico di disagio sociale. Ed è proprio questo aspetto che ha portato ad una revisione del calcolo della disoccupazione estesa e del MIC”.
Ad agosto il tasso di disoccupazione ufficiale si è attestato al 9,5%, in diminuzione di tre decimi di punto rispetto a luglio. Includendo una parte dei sottoccupati tra i disoccupati, fermo restando il complesso delle persone presenti sul mercato del lavoro, la situazione appare meno favorevole, con un tasso di disoccupazione pari all’11,1%.
(ITALPRESS).