Cena choc all’ospedale San Luca di Lucca. Una paziente ricoverata all’Obi (osservazione breve intensiva), ieri sera, ha trovato un preservativo nella cena servita in camera.
La donna ha reclamato con il personale infermieristico che ha immediatamente segnalato l’accaduto all’Azienda Usl Toscana nord ovest. Sul caso stanno indagando i carabinieri. Per la Asl si tratterebbe di “un atto doloso”: la presenza del preservativo nella coppa con le mele cotte sarebbe stato “un sabotaggio”. Agli inizi di settembre a una paziente era stata consegnata fetta di pane con muffa nello stesso ospedale lucchese.
A seguito della segnalazione da parte della paziente e del personale del reparto, la direzione sanitaria dell’ospedale “ha provveduto ad attivare le procedure di verifica e controllo immediate per ricostruire il percorso, dalla consegna della materia prima fino alla distribuzione in reparto”. Le verifiche hanno riguardato la tracciabilità interna del centro cottura, il monitoraggio del sistema automatico di trasporto e degli accessi al reparto coinvolto.
In attesa del risultato delle indagini, sono state richieste misure straordinarie di sicurezza e di revisione dell’esecuzione del servizio di ristorazione al gestore dei servizi in concessione.
E’ stata anche potenziata la vigilanza del personale sanitario alla fase di distribuzione del vitto al fine di assicurare che vengano svolte in maniera corretta le procedure di consegna del cibo.