Tre ergastoli e riconoscimento dell’associazione mafiosa. E’ quanto deciso dai giudici della Corte d’Assise di Roma nel maxi-processo ad appartenenti al clan Spada di Ostia.
Ergastoli per i capi Carmine Spada, detto Romoletto, Roberto Spada, già condannato per la vicenda della testata ad un giornalista della Rai, e Ottavio Spada, detto Marco. In tutto sono state emesse 17 condanne (per complessivi 147 anni di carcere) e sette assoluzioni.