Le hai provate tutte, ma non riesci proprio a dimagrire. Forse non trovi la soluzione perché guardi al problema sbagliato. Hai mai pensato che la tua routine quotidiana può influenzare anche il tuo peso? Ecco sei cattive abitudini che devi assolutamente eliminare se vuoi perdere peso.
Il numero sei sembra un po’ troppo alto ma niente paura. Non è necessario cambiare radicalmente le proprie abitudini tutte in una volta. Aumenterebbe solamente il vostro senso di frustrazione e fallimento. Meglio procedere con un cambiamento alla volta. Il successo raggiunto vi darà la carica per passare al successivo.
Mangiare troppo in fretta non aiuta certo a dimagrire. Se sei abituato a fare un paio di bocconi del piatto che hai davanti, forse dovresti cominciare proprio da qui.
Secondo uno studio pubblicato dal Journal of Clinical Endocrinology and Metabolism un gruppo di 17 uomini è stato diviso in due. Ad uno è stato chiesto di mangiare una coppetta di gelato in 5 minuti, all’altro invece in mezz’ora. Dall’esperimento è emerso che coloro che hanno mangiato più lentamente avevano un livello molto più alto degli ormoni che segnalano al cervello il senso di sazietà.
La soluzione migliore, quindi, è quella di mangiare lentamente, assaporando con gusto la pietanza che si ha davanti. Meglio ancora se si bandiscono dalla tavola giornali, smartphone e tv che tendono a distrarci.
Non è vero che per dimagrire non bisogna mangiare. Se si saltano dei pasti, infatti, si arriverà a quello successivo con una fame incontrollabile. Bisogna rispettare ogni momento della giornata per fornire al corpo la giusta carica per andare avanti.
Si consigliano sempre 5 pasti al giorno: tre principali (colazione, pranzo e cena) e due spuntini leggeri. Fatevi aiutare da un esperto del settore ad individuare il giusto apporto calorico giornaliero in base alle vostre abitudini e poi distribuite quelle calorie in tutti i pasti della giornata.
Spesso ci capita di abbuffarci durante il fine settimana. Niente di più sbagliato per un corretto regime alimentare, che deve sempre essere equilibrato, soprattutto se si vuole perdere peso.
Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Clinical Investigation, l’acido palmitico contenuto nei cosiddetti pasti “delle feste” ostacola il funzionamento della leptina, l’ormone che regola il senso di sazietà. Così anche dopo un paio di giorni da una grande mangiata, ti sentirai molto affamato.
Meglio concedersi una sola trasgressione nel fine settimana e solo se nei giorni precedenti si è mantenuta un’alimentazione modesta ed equilibrata.
Il sale è uno dei peggior nemici per chi vuole dimagrire. Mangiare troppi snack salati aumenta la nostra voracità e creano una sorta di dipendenza.
Provate a non mangiare per almeno due settimane. In questo tempo il vostro corpo ritornerà al giusto equilibrio. Se proprio non riuscite a rinunciare alla croccantezza, esaudite la vostra voglia con carote o finocchi.
Per molti è difficile da accettare ma l’alcol è una bomba di calorie e non aiuta certo a perdere peso. Se pensiamo ai cocktail, poi, dobbiamo aggiungere una quantità enorme di zuccheri, davvero difficili da smaltire.
Potrete notare i primi risultati già eliminando per una settimana gli alcolici dalla vostra alimentazione. Primi fra tutti birra e cocktail. Bere di meno aiuta sicuramente a dimagrire.
Mangiare e schiacciare un pisolino subito dopo è una delle peggiori cattive abitudini per chi vuole perdere peso. Il corpo, infatti, riceve prima una grande quantità di energia e calorie e poi non ha modo di smaltirle perché ci addormentiamo.
Attenzione però. Il sonno non è affatto un nemico del dimagrimento, anzi è proprio il contrario. Secondo uno studio condotto a Chicago, chi perde tre ore di sonno a notte, il giorno successivo tende a mangiare molto più junck food. Quindi dormite il giusto numero di ore durante la notte ed evitate di appisolarvi davanti alla tv a meno che non veniate dalla palestra o da una corsetta.