Nick Carter, cantante della band anni novanta Backstreet Boys, ha ottenuto un ordine restrittivo contro il fratello minore Aaron. Sembra infatti che quest’ultimo, 31 anni, abbia minacciato di morte la moglie incinta del fratello maggiore. Aaron, dal canto suo, non ha tardato a rispondere.
Una vera e propria faida familiare. Nick, 39 anni, ha annunciato su Twitter il provvedimento. Aaron sembra soffrire di malattie della personalità, così agire nei suoi confronti, per il fratello Nick, si è reso necessario “alla luce del comportamento sempre più allarmante di Aaron e della sua recente confessione di avere pensieri e intenzioni di uccidere mia moglie incinta…”.
Nick Carter contro il fratello Aaron “Voleva uccidere mia moglie incinta”
Il sito TMZ ha rivelato che, secondo il provvedimento temporaneo di restrizione, Aaron deve stare ad almeno 30 metri di distanza da Nick, dalla moglie e dai loro figli. La decisione si estende anche a favore degli altri membri della famiglia, in particolare nella loro residenza a Las Vegas.
Nick e la sorella hanno agito per vie legali nei confronti di Aaron. Non si conosce però esattamente quale sia stata la causa scatenante. Nel post su Twitter il cantante dei Backstreet Boys ha voluto però aggiungere: “Amiamo Aaron e speriamo che riceva le cure necessarie affinché non faccia del male a se stesso o ad altri”.
#mentalhealth #GunControlNow #GunControl pic.twitter.com/q280ClqyjI
— Nick Carter (@nickcarter) September 17, 2019
Un momento difficile per Aaron Carter
Per Aaron Carter è un momento davvero difficile. Il 31enne ha scoperto e svelato al pubblico durante un medical show “The Doctor”, la scorsa settimana, di soffrire di sdoppiamento della personalità, schizofrenia e attacchi di ansia acuta, patologie di cui è affetto da anni.
L’ex star della musica della fine degli anni Novanta, è apparso visibilmente cambiato e provato nel programma tv, dove ha ammesso i suoi problemi di salute e ha anche mostrato un sacchetto pieno dei farmaci che è costretto ad assumere.
La sua risposta al fratello Nick non ha tardato ad arrivare. Sempre su Twitter, infatti, Aarona ha negato tutto sottolineando di non aver visto il fratello maggiore da almeno 4 anni e di non avere nessuna intenzione di riallacciare i contatti proprio adesso.
Poi, con un affondo, ricorda le accuse fatte da Melissa Schuman, cantante del gruppo femminile Dream, contro Nick Carter per un presunto stupro risalente al 2002.