“Serve un governo forte e stabile: sarò il primo responsabile di questa nuova esperienza di governo”. Lo ha detto il premier incaricato Giuseppe Conte, nel corso di una diretta Facebook al termine dell’incontro con i capigruppo M5S e Pd. “Abbiamo l’occasione per una nuova stagione riformatrice – aggiunge – Se affrontiamo questa fase cruciale con consapevolezza e determinazione potremo disegnare una società diversa, migliore. Abbiamo grandi e buone idee da realizzare per questo Paese”.
Conte: “Serve un Governo forte”
“Ho registrato – sottolinea – una consonanza tra M5S, Pd e altre forze di centrosinistra sugli obiettivi da raggiungere, a partire da una manovra economica che avrà al centro le ragioni del lavoro, dello sviluppo sociale, con obiettivi chiari: stop all’aumento dell’Iva, salario minimo orario, taglio del cuneo fiscale, una pubblica amministrazione più trasparente ed efficiente, sostegno alle famiglie, incentivazione delle nascite, sostegno alle persone con disabilità interventi per l’emergenza abitativa”.
“Dovremo realizzare anche una seria riforma fiscale, che porti a ridurre le tasse e a contrastare più efficacemente l’evasione”. In merito alla squadra di governo dice che “la giusta amalgama sarà importante per garantire autorevolezza ed efficienza. Sto lavorando in queste ore per essere affiancato da persone che abbiano elevata competenza, buona capacità organizzativa, un’adeguata qualificazione politica”.
Di Maio: “Non esiste più il problema vicepremier”
“Non è vero che la trattativa si era bloccata sul mio ruolo di vicepremier, tanto è vero che è andata avanti. Il punto era diverso: il presidente del Consiglio è super partes, quindi se c’era un vicepremier del Pd doveva essercene un altro del M5S. Una volta che il Pd ritira il suo, non si pone più il problema, potevano pensarci prima“. Lo ha detto il capo politico del M5S, Luigi Di Maio, nel corso di una diretta facebook.
“Voglio rivolgermi a chi ha delle perplessità – aggiunge – non c’è un voto giusto o un voto sbagliato. La somma delle vostre idee indirizzera’ il movimento. Non abbiate paura, il movimento è partecipazione. Il mondo aspetta l’espressione democratica di questo voto per conoscere il futuro dell’Italia”. (ITALPRESS).