L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha registrato una scossa di terremoto di magnitudo 4.1 tra Norcia, Arquata del Tronto e Accumoli. Tanta paura tra la popolazione che si è riversata per strada nella notte.
Si tratta della stessa zona colpita dai forti movimenti tellurici del 2016 e del 2017. Al momento non si hanno informazioni su eventuali danni a persone o cose.
Questo nuovo sciame sismico ha avuto ipocentro a 8 km di profondità ed epicentro 4 km di distanza da Norcia (Perugia), 13 da Arquata del Tronto (Ascoli Piceno) e 14 da Accumoli (Rieti). L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha registrato la scossa di magnitudo 4.1 alle 2:02.
Altre due repliche di magnitudo 3.2 e 2 si sono verificate dopo pochi minuti nella stessa zona. Mentre altre quattro scosse di magnitudo comprese tra 2.8 e 2 con epicentro invece vicino Trevi (Perugia) hanno preceduto, ieri sera, quella di maggiore intensità.
Le scosse di magnitudo 4.1 e 3.2, in particolare, sono state avvertite distintamente anche nel Reatino, dove al momento non si segnalano comunque danni.
Tra la popolazione si è diffusa tanta paura. Gente in strada ad Amatrice, Accumoli e Cittareale, alcuni dei comuni del Reatino colpiti dal sisma dell’agosto 2016. I Vigili del fuoco non segnalano danni nei comuni reatini già segnati dal sisma di tre anni fa.
“Stanotte è stata dura dormire ma non molliamo“. Il vicesindaco Di Arquata del Tronto (Ascoli Piceno), Michele Franchi, commenta così con l’Ansa le nuove scosse di terremoto avvertite nelle ultime ore, tra cui una di magnitudo 4.1 con epicentro tra la stessa Arquata e Norcia (Perugia).
Nel paese dell’Ascolano, pesantemente colpito dal sisma del 2016, “c’è molta paura e tutte le luci sono accese nelle case”, racconta Franchi. Al momento non si segnalano comunque danni.