Quattro milioni di euro di redditi percepiti e non dichiarati e oltre 800 mila euro di imposta evasa. È quanto accertato dalla Guardia di Finanza di Susa, in Piemonte, nei confronti di centinaia di colf e badanti a partire dall’inizio di quest’anno fino ad oggi.
Le persone controllate sono risultate evasori totali considerato che non hanno presentato alcuna dichiarazione.
Controlli su badanti nel Torinese, 4 milioni di redditi non dichiarati
Le fiamme gialle hanno scoperto, nel corso delle indagini, che molti dei lavoratori domestici controllati non solo avevano “nascosto” al fisco i propri redditi, ma avevano addirittura fatto richiesta di agevolazioni per la fruizione di prestazioni o servizi sociali e assistenziali, come ad esempio agevolazioni per l’iscrizione a scuola dei figli o all’università, per il servizio mensa o per la richiesta dell’esenzione del ticket sanitario.
L’operazione è nata dopo che i finanzieri avevano notato, al confine con la Francia, “strani” movimenti di persone con addosso significative somme di denaro contante (spesso entro i limiti consentiti, ovvero dieci mila euro). Da una verifica successiva è emerso che i soggetti controllati percepivano dei soldi derivanti da lavoro domestico senza però versare le imposte dovute.
(ITALPRESS).