Palermo ricorda oggi l’imprenditore Libero Grassi ucciso da Cosa nostra il 29 agosto di 28 anni fa. Alle 7.40, ora in cui venne ucciso, si è tenuta un commemorazione sul luogo del delitto in via Alfieri. Ieri Addiopizzo e la famiglia dell’imprenditore assassinato da Cosa nostra hanno invitato la cittadinanza a partecipare oggi alla giornata in suo ricordo e della moglie Pina Maisano.
“Quando si rievoca la storia di Libero Grassi in molti ancora oggi tendono a dare una rappresentazione fuorviante di quanto accadde il 29 agosto 1991 – hanno detto – Tanti ritengono che Libero Grassi fu ucciso perché si ribellò alle estorsioni e non considerano, in realtà, che l’uccisione fu provocata dalla solitudine e dall’isolamento a cui fu relegato da istituzioni, colleghi imprenditori e cittadini”.
“A ventotto anni dall’assassinio, Grassi avrebbe a fianco diversi commercianti e imprenditori che nel frattempo si sono finalmente liberati da ogni forma di taglieggiamento – dice Addiopizzo – Tuttavia la giornata del 29 agosto sarà un momento per interrogarsi su cosa sia rimasto dell’esempio di Libero Grassi, sul valore delle scelte di chi trova il coraggio di denunciare, sulle difficoltà che si incontrano lungo tale percorso e su come cambiano le dinamiche criminali attraverso cui si perpetra il racket delle estorsioni”.