“Io tramare con i cinquestelle nemmeno sotto tortura. Sono stato diffamato dal M5S, ma non ragiono per interesse personale. Io ho detto qui c’è un caos, creato dal peggior governo della storia repubblicana che ha fallito tutti gli obiettivi. Di fronte a questo fallimento penso che l’obiettivo fondamentale sia tornare a votare dopo aver messo a posto i conti e quindi ho detto facciamo un governo istituzionale per evitare l’aumento dell’Iva”. Lo ha detto il senatore del Pd, ex premier, Matteo Renzi ospite su Radio24.
“Le formule sulle coalizioni non sono il mio forte. Penso che chiunque abbia a cuore le sorti dell’Italia non dovrebbe volere una crisi al buio”, ha aggiunto. Secondo Renzi “Salvini è aggrappato alla poltrona e sta mettendo a rischio i risparmi degli Italiani, perchè con l’aumento dell’Iva ci sarà la recessione”.
Tornando alla crisi di governo e le prospettive future, l’ex premier osserva: “Ho scelto di non fare la corrente, di come vanno nel Pd interessa zero. Non parlo da leader di una corrente, dico si vada a sistemare la situazione dell’Iva e si mettano in sicurezza i conti e poi si vada al voto. C’è un problema per il Paese, quindi mi sembra molto più saggio che nessuno di noi stia dentro il governo, io non ci sarò”.
“La cosa più logica è che nessuno di noi chiede la benché minima poltrona, neanche quella di commissario. Questo dibattito politichese nasconde il fatto che il governo populista ha fallito. La proposta è: mettiamoci tutti insieme ed evitiamo che siano gli Italiani a pagare. Se Zingaretti e Di Maio vogliono fare qualcosa di diverso lo facciano io non mi metto di traverso, non sono più il leader di un partito”, ha concluso.
“Ho le idee ben chiare su quello che farà la Lega, non mi permetto di giudicare cosa faranno gli altri. Se qualcuno ha scelto una maggioranza alternativa e si stanno distribuendo ministeri fra Pd e M5S basta dirlo, è una questione di correttezza nei confronti degli Italiani Sono disposto ad aspettare tutti ma poi faro’ quello che penso”. Così il ministro e vice premier, Matteo Salvini, ospite a Radio24.
“Oggi sentirò prima l’intervento del premier. Ritirare i ministri? Prima devo sentire cosa dice, se sarà un discorso contro Matteo Salvini giudicheremo, spero che si parli del futuro dell’Italia. Ci sarebbero già le date delle prossime elezioni se non ci fosse un gruppo di parlamentari che non vogliono mollare la poltrona”, ha aggiunto. Che senso ha un governo contro Salvini con tutti dentro? Un governo deve essere forte, per poter fare”, ha osservato. Quindi “vedremo, dopo questi 10 giorni, che voglia di andare avanti ci sarà. Vedremo se qualcuno ha fatto accordi, se qualcuno vuole governare e vuole fare. L’alternativa? Il voto“.