“La Lega ha ancora depositata la mozione di sfiducia al Governo e Salvini ha aumentato il livello di attacco nei nostri confronti, ha bisogno di parlare di noi per fare notizia, è disperato”. Così Luigi Di Maio, leader politico dei cinquestelle, nel corso dell’assemblea dei parlamentari del M5S.
“Quello che vi chiedo di condividere oggi è prima di tutto la piena fiducia nel discorso che farà Giuseppe Conte. Non merita di essere trattato come in questi giorni e neanche di essere accusato di trame segrete. È un uomo di una rettitudine che non ho mai visto in nessuno”, ha sottolineato Di Maio alla platea.
Quanto a possibili aperture o ipotesi di governi alternativi, il leader pentastellato ha chiarito: “Ho visto che alcuni stanno già facendo proposte a mezzo stampa su aperture ad altre forze politiche. Secondo me è profondamente sbagliato. Noi dobbiamo affidarci al presidente della Repubblica e al percorso istituzionale che vorrà delineare”. Poi, ha ribadito che “un governo Renzi, Lotti e Boschi è frutto solo delle bufale della Lega e nemmeno gli rispondiamo. Lanciano bufale per nascondere la coltellata data al Paese”.
Di Maio contro Salvini: “Diffonde bufale sul M5S”
Tornando sulla crisi aperta dalla Lega, Di Maio osservato: “Non si sa cosa sia successo tra un mojito e l’altro. Hanno aperto una crisi in spiaggia, noi la stiamo portando in Parlamento perché è il luogo democratico dove dibattere”. Infine, il ministro e vice premier ha confermato che “il taglio dei parlamentari deve essere un obiettivo di legislatura. Ma non dobbiamo fermarci, dobbiamo puntare a tagliare anche gli stipendi, c’è una nostra proposta”.
“Come abbiamo sempre detto: attendiamo le dichiarazioni di Conte e l’apertura della crisi. A quel punto alla Direzione del 21 riaffermeremo una posizione chiara: o nel corso delle consultazioni si verificano le condizioni per un governo forte e di rinnovamento anche nei contenuti o è meglio il voto.” Lo dichiara in una nota il segretario del Pd, Nicola Zingaretti. In precedenza, l’ufficio stampa del Pd in una nota aveva precisato come “siamo alla vigilia dell’intervento del Premier Conte in Parlamento e in presenza di una crisi di governo ancora non parlamentarizzata. Per questo motivo, in riferimento ad alcune notizie rilanciate oggi, l’ufficio stampa del Pd precisa che è privo di fondamento parlare di negoziato sul governo e addirittura di caduta di tabù per un eventuale Conte bis”. (ITALPRESS)