Nel mirino finiscono quindi inevitabilmente serie tv di successo come Gomorra che a suo dire influenzano in maniera negativa gli adolescenti. “Oltre a fare il magistrato – spiega Gratteri -, io sono seguito da migliaia di persone per le quali sono un modello, ciò significa che devo stare attento a quello che dico e a quello che faccio. Se so che scrivendo un romanzo, una sceneggiatura o qualsiasi altra cosa posso nuocere al comportamento dei ragazzi – afferma – quel prodotto non lo faccio, altrimenti sono uno spregiudicato o un ingordo che voglio solo guadagnare soldi”.
(ITALPRESS).