Un uomo si è barricato in casa da ore insieme alla madre e minaccia il suicidio. Fiato sospeso da questa notte a Monterusciello quartiere della periferia nord di Pozzuoli (Napoli). Giuseppe Di Bonito, 25 anni, si è barricato in casa con l’anziana madre minacciando il suicidio con una bombola di gas e un coltello.
Pozzuoli, uomo barricato in casa con la madre minaccia il suicidio
Le forze dell’ordine hanno per precauzione fatto uscire dalle case le famiglie dei residenti nella palazzina a quattro piani. Il 25enne chiederebbe un lavoro stabile e una nuova abitazione.
La situazione è ancora sospesa e carica di tensione. Le forze di polizia, intanto, controllano a vista Giuseppe Di Bonito. L’uomo rimane sul balcone a controllare le mosse di carabinieri e vigili del fuoco. La mamma è in casa, ma da qualche ora non è più uscita sul balcone. Anche i tantissimi curiosi che si erano assiepati sulla strade ed intorno al cortile si sono allontanati.
Un vero e proprio dramma della follia che si consuma in un appartamento di una palazzina di edilizia popolare al terzo piano di via Vitaliano Brancati, nel lotto 1 bis, dove l’uomo risiede da anni. Il gesto del 25 enne, coinvolge l’intero isolato. Per alcune famiglie allontanate, che non hanno trovato una autonoma sistemazione per la notte, il Comune ha provveduto al vitto ed al pernottamento in albergo.
La polizia ha tentato di far desistere l’uomo dai suoi propositi e darlo ragionare ma è stato tutto vano. Si teme per le condizioni dell’anziana madre. Le forze dell’ordine hanno più volte chiesto a Di Bonito di liberarla ma non si hanno notizie della donna da ore.
Un carabiniere, con un parente del giovane, ha provato a raggiungerlo in casa, ma è stato colpito con un oggetto contundente alla testa. E’ stato chiamato uno psicologo. Sul posto anche il sindaco di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia.