Ulteriore svolta nel caso Ronaldo-Mayorga. Cadono le accuse di stupro contro il campione, così CR7 non sarà incriminato. Già il mese scorso la stessa Katheryn Mayorga aveva ritirato le accuse nei confronti di Cristiano Ronaldo e la vicenda sembrava ormai conclusa.
Cadono le accuse di stupro contro Ronaldo, CR7 non sarà incriminato
La Procura di Las Vegas ha annunciato che ha lasciato cadere le accuse nei confronti del campione portoghese. Secondo il comunicato diffuso dagli inquirenti che stavano indagando sulla vicenda non ci sarebbe infatti “alcuna prova solida” in grado di documentare la presunta violenza avvenuta in un hotel di Las Vegas nell’estate del 2009. Cristiano Ronaldo, dunque, non verrà incriminato.
Il procuratore Steve Wolfson ha spiegato in una dichiarazione che, dopo avere esaminato la nuova indagine della polizia sulle accuse di stupro a Ronaldo da parte dell’ex modella statunitense Katheryn Mayorga, ha stabilito che esse “non possono essere provate oltre ogni ragionevole dubbio e che non saranno contestati capi d’accusa al calciatore”. Ronaldo aveva sostenuto che il rapporto c’era stato, ma era stato consenziente.
Il ritiro delle accuse
Già a giugno la stessa Katheryn Mayorga aveva ritirato le accuse nei confronti di Cristiano Ronaldo e la vicenda sembrava ormai conclusa.
La donna che ha accusato il portoghese di un presunto stupro nel 2009 in una suite a Las Vegas si sarebbe decisa a ritirare la causa intentata contro il giocatore il 27 settembre. I legali però non hanno indicato se c’è stato un accordo tra le parti. L’atto che chiude la vicenda giudiziaria, “voluntary dismissal”, sarebbe stato depositato a maggio in un tribunale di Las Vegas.
@LasVegasDA Declines to Prosecute 10-year-old Sexual Assault Allegation Against Cristiano Ronaldo. @ClarkCountyNV pic.twitter.com/XXdc8D9Plk
— Clark County DA (@LasVegasDA) July 22, 2019