L’alpinista piemontese Francesco Cassardo è in salvo. Lo ha recuperato all’alba un elicottero messo a disposizione dalle Autorità pachistane. Il torinese era rimasto ferito mentre scendeva il Gasherbrum VII. Sarà portato a Skardu. A darne notizia il compagno di cordata Cala Cimenti che si è occupato delle prime operazioni di soccorso.
I due erano stati raggiunti a piedi da altri due loro colleghi partiti dal campo base, che hanno poi portato il ferito più a valle. Ora i 3 ridiscenderanno a piedi.
Dopo l’incidente Francesco Cassardo era stato portato più a valle. I soccorritori, dopo avere raggiunto a piedi il punto in cui si trovava insieme a Cala Cimenti, che aveva trascorso la nottata con lui, hanno improvvisato una slitta per il trasporto. Il gruppo ha poi raggiunto il luogo in cui Cimenti aveva lasciato la tenda prima di affrontare il Gasherbrum VII.
“Francesco è sull’elicottero verso Skardu. Cala scende a piedi! Grazie mille a tutti, grazie di cuore!”, il messaggio sui social postato da Cimenti.
Ieri il ministero degli Esteri e la nostra ambasciata a Islamabad si erano attivate presso le autorità locali, “ottenendo l’intervento di soccorso tramite elicottero”. E “secondo quanto ci è stato comunicato – informava una nota della Farnesina riportata da Adnkronos – ragioni imperative di carattere tecnico hanno reso sinora impossibile tale intervento, perché gli elicotteri a disposizione delle unità di soccorso pakistane non hanno potuto effettuare in sicurezza l’operazione considerata l’alta quota dove si trova Francesco Cassardo”. Alle 3 di oggi (ora italiana), finalmente il salvataggio.
“Don, Janusz e Jaroslaw hanno fatto un miracolo“. Questo il messaggio attribuito al russo Denis Urubko, uno dei soccorritori dell’alpinista torinese Francesco Cassardo rimasto ferito in Pakistan. I nomi sono quelli dei colleghi (un canadese e due polacchi) che, con lui, sono saliti a recuperarlo sul fianco del Gasherbrum VII. “Lo abbiamo portato – è il testo che si legge su Ansa – dai 6.200 fino al Campo Uno. Aspettiamo l’elicottero domattina”.