Nuove tensioni sull’asse Washington-Teheran. L’Iran ha rimorchiato in un suo porto una petroliera degli Emirati Arabi Uniti che transitava per lo Stretto di Hormuz. L’agenzia Irna, citando il ministro degli Esteri e portavoce del governo iraniano Abbas Moussavi riferisce che la nave, senza nome, era in panne. Ma sia gli Stati Uniti che gli Emirati hanno precisato che la nave aveva perso il contatto con l’armatore da sabato notte. Una fonte della Difesa statunitense ha detto all’Associated Press che l’America “sospetta” che l’Iran abbia sequestrato la nave.
L’Iran scorta una petroliera degli Emirati
La piccola petroliera Riah, battente bandiera panamense ma con base negli Emirati Arabi Uniti, ha spento il suo trasponder sabato notte e non risulta – dicono le autorità emiratine riportate da Ansa.it – che abbia lanciato alcuna richiesta di soccorso. Moussavi ha dichiarato che la Repubblica islamica ha aiutato una petroliera straniera in avaria, senza aggiungere altri dettagli. Successivamente una fonte della Difesa statunitense ha fatto sapere che la petroliera si trovava, al momento in cui ha perso il contatto, in acque iraniane, vicino all’isola di Qeshm, dove ha sede una base dei pasdaran.
“Sospettiamo che sia stata presa – ha detto la fonte – .Potrebbe essere stata in avaria e rimorchiata per essere soccorsa? È una possibilità – ha aggiunto – ma se il silenzio dovesse protrarsi…ci sarà di che preoccuparsi“. L’episodio avviene tra crescenti tensioni tra Iran e Stati Uniti nella regione sul nucleare.