Nuovi sviluppi per l’ex Ilva di Taranto. La Procura ha disposto l’avvio delle procedura di spegnimento dell’Altoforno 2 che era stato sottoposto a sequestro preventivo dopo l’incidente costato la morte nel 2015 di un operaio investito da una colata incandescente.
La disposizione della Procura é la conseguenza del rigetto del Gup nei giorni scorsi dell’istanza di dissequestro dell’impianto. Il pm Antonella De Luca ha affidato al custode giudiziario, Barbara Valenzano, la definizione del cronoprogramma per lo spegnimento dell’Afo 2, che è uno dei tre altoforni del siderurgico di Taranto.
I tecnici nominati dal Gup hanno accertato che l’azienda non avrebbe applicato tutte le prescrizioni per la messa in sicurezza dell’impianto. “Si è concluso il tavolo sull’Ilva con Arcelor-Mittal e i sindacati. Continuiamo a lavorare, c’è ancora tanto da fare per i lavoratori e per Taranto”, ha intanto scritto su Fb il ministro Luigi Di Maio.